Quest’oggi, in occasione di una data particolare e a seguito di una mail sconcertante che ho ricevuto, farò una cosa diversa dal solito e userò questo spazio per rivolgermi direttamente al debunker.
A chi, per necessità o per virtù mi considera oggetto di scherno e costante derisione.
Chi negando l’esistenza di un cosiddetto complotto, nega per estensione persino l’esistenza di ciò che io, come molti, chiamo Matrice, ossia quel “sistema” invisibile che attraverso la costante ipnosi dei 5 sensi attraverso i media, la società, la scuola, le religioni e soprattutto attraverso la nostra meravigliosa antenna naturale che è il meccanismo DNA-RNA ci manipola emozionalmente inducendo in noi pensieri e comportamenti “programmati”.
Tralascerò in questa sede di dilungarmi oltre su questi argomenti, peraltro facilmente approfondibili sulla rete o con qualche lettura dedicata, per focalizzarmi su uno degli aspetti fondamentali del Sistema/Matrice: la sua preservazione.
La Matrice per esistere ha bisogno di polarizzarsi poiché il suo potere è determinato dall’esercizio degli opposti. Questo lo si può vedere in ogni aspetto della realtà: tutto ha il suo contrario…giorno/notte, bene/male, alto/basso, ecc… Questo serve a tenerci lontani dall’essenza della realtà stessa che, lungi dall’essere polarizzata, è in realtà unitaria. Tutto infatti è una cosa unica, ad un dato livello di approfondimento. Concezione che persino la fisica di frontiera sta ammettendo.
La polarizzazione crea lotta e la lotta crea staticità, come esemplificato magistralmente nell’antico simbolo del tao. Ebbene, anche tra i “cospirazionisti” ed i “debunker” si è instaurata una polarità (peraltro sempre più estrema e virulenta) e così facendo entrambe torniamo ad essere congeniali al sistema. Un po’ come accade per gli anticorpi nel nostro organismo, la Matrice contrappone con infallibile costanza ad ogni singolo pensiero od azione, il suo uguale contrario affinché tutto resti immobile. L’effetto di tutto questo è noto a tutti: due visioni del medesimo fenomeno contrapposte ed arroccate sempre più sulle rispettive posizioni… Così, se da un lato c’è la consapevolezza di essere in qualche modo dei “risvegliati” dalla Matrice, dall’altro c’è la fede indissolubile sulle Maschere della Matrice: illuminismo, razionalismo, scientificità ( o, più opportunamente, scientismo).
L’unica chiave di volta a me nota per uscire da quest’empasse consiste nel sovvertire il Sistema comportandosi in un modo che egli non ha previsto…stupirlo con un comportamento non codificato, non conforme. Certo la sua reazione sarà immediata, ma per qualche istante esso si troverà a dover modificare il piano reale stesso per ripristinare l’equilibrio che lo alimenta. Così io oggi mi rivolgo al cuore del debunker, mio presunto nemico e gli dico: Ok, rovesciamo completamente la prospettiva del problema scie chimiche da un altro punto di vista. Dimentichiamoci per un istante dei mille dettagli, del telemetro, delle quote, del bario, dei gigabyte e di tutto il resto. Ripartiamo dal principio. E il principio risiede nell’osservazione umana del cielo.
Ebbene, se sospendiamo per un istante tutte le nostre conclusioni e le loro implicazioni. Se sospendiamo i giudizi ed i pre-giudizi e ci limitiamo ad osservare quel che vediamo, converremmo tutti su un punto specifico e neutrale: il cielo è costantemente solcato da, chiamiamole genericamente, scie che sempre più spesso lo ricoprono a tal punto da formare una vero e proprio velo che filtra la luce solare e modifica sensibilmente il clima. Questa osservazione è oggettivamente fuori da ogni discussione.
È sufficiente osservare quotidianamente il cielo. Ebbene, sempre restando fuori dalla querelle “contrails/chemtrails” tutti saremmo d’accordo nel dire che è uno spettacolo invero deprimente dove non apertamente pericoloso. Il debunker sventola spesso infatti studi più o meno reali/stici sulle implicazioni del traffico aereo sulla qualità dell’aria e del clima. Bene, restiamo su questa frequenza. Continuiamo a non discutere di cosa sono le scie, ma rimaniamo focalizzati sulla loro incontestabile presenza… Io credo che a nessuno di noi piaccia quel che si vede in cielo e credo pure che chiunque dotato di un minimo di coscienza ed empatia si chieda quale tipo di ripercussione a lungo termine può avere un simile costante oscuramento… Ed è proprio qui che la matrice si palesa. Infatti il debunker, preso dal dimostrare che le scie non sono chimiche, finisce con il fare virtuosi voli pindarici che lo portano ben lontano dall’esistenza comunque oggettiva del problema scie e, parimenti, anch’io, spesso preso nel dimostrare la natura chimica del fenomeno, ho speso troppo tempo su rilevazioni e analisi sempre più fine a se stesse. Di nuovo quindi la matrice ci costringe a fissare un singolo albero per non vedere la foresta di cui fa parte.
Di nuovo permettiamo di lasciarci manipolare affinché tutto resti immutato. Io credo in tutta franchezza che serva fare questo piccolo passo indietro per poterne poi fare dieci in avanti. Il negazionista deve convenire sul fatto che le scie sono e restano un grave problema per l’umanità, quale che sia la loro origine. È impensabile dare per accettabile il fatto che il traffico aereo finisca con il mutare il clima terrestre, perché è questo che sta facendo, per non parlare delle conseguenti implicazioni. In questo senso egli dovrebbero dare un po’ meno retta alle rassicurazioni dello status quo e chiedersi in cuor suo se davvero questo cielo è il tipo di cielo che vuole consegnare ai suoi figli…un cielo il cui blu sta diventando rapidamente solo un bucolico ricordo. Stabilito questo, il resto viene da se. Che si tratti di una casualità dovuta ad un aumento indiscriminato del traffico aereo o che sia un progetto atto ad irrorare chimicamente, in realtà poco cambia. In ambo i casi è una vera e propria minaccia per noi ed il nostro ambiente. Ora, come giustamente ci si incazza e si tenta di combattere, chessò, l’inquinamento delle fabbriche, piuttosto che per quello delle automobili, mi sfugge completamente come mai a nessun livello ci si sia sinora indignati per l’orripilante spettacolo del cielo a scacchi che sempre più spesso ci copre la testa.
Mi chiedo come non si possa provare un reale disgusto dinanzi a cieli come quello di questi giorni. Così, e concludo questa mia piccola riflessione, uscire dalla Matrice significa usare il cuore e riconoscerci come fratelli, ognuno dei quali costretto in un “ruolo”. Ognuno dei quali chiuso in un “programma”, non dissimile da quelli del computer. Questo è all’origine del fatto che io NON odio il debunker, nemmeno quello subdolo ed antipatico come l’iperattivissimo. Provo pena per lui e per tutti i suoi adepti. La stessa pena che si prova per il parente sfortunato o per l’amico nei guai…la mia empatia mi permette di capire che costoro non hanno colpe, esattamente come non ne ho io. Ognuno realizza il reale come può e come sa. Ognuno interpreta attraverso la propria cultura, la propria elevazione spirituale e la propria personalità quel che i suoi occhi registrano. Quindi non mi rivolgo al “nemico” che mi deride per le scie, per gli illuminati o perché mi curo con lo zapper e le erbe. Non mi rivolgo alla sua lingua che fa da altoparlante del suo cervello: quella è la Matrice. Mi rivolgo al suo cuore. Amico mio, come puoi schierarti con le Istituzioni ed il Potere, che per definizione sono corrotti e corruttori. Come puoi credere allo zeitgeist della tua epoca, proprio tu che sai benissimo come il Potere manipola la realtà per esistere. L’hai visto con i regimi passati e presenti, ma non riesci a vederlo nel tuo, di regime. Un regime la cui forza risiede nel farti convinto di essere libero. Di non aver bisogno di alcun tipo di ribellione. Un regime che subdolamente ci sta guidando verso un superstato fascista sempre più alienante dove si ammazzano quotidianamente (in mille forme diverse) gli esseri umani e ci si cosparge il capo di cenere per i crimini del passato. Come puoi schierarti con la scienza tout court, la stessa scienza che ha ucciso galilei, bruno, hamer, reich, tesla e tutti coloro che hanno osato provare a cambiarne le regole. La scienza che, per definizione, dovrebbe essere costantemente “in divenire” ed invece è sempre più un dogma che la avvicini pericolosamente alla religione. Come puoi schierarti con i militari, da sempre dediti solo ed unicamente al dolore e alla sofferenza. Come puoi fidarti di coloro che mentono per professione. Di coloro che vivono tutta la vita su una rigida struttura gerarchico-piramidale che ne inibisce i sentimenti e la crescita spirituale. Io non posso credere che tutto questo sia talmente parte di te da preferire la lotta verso di noi a quella verso chi ci opprime e spaventa. Io non posso credere che per te sia più importante deridermi e schernirmi piuttosto che concertare con me un mondo a misura di essere umano. Un mondo dove l’imposizione dei pochi sui molti non serva più, perché tutti hanno raggiunto un’elevazione spirituale per cui il potere, le guerre e tutto il resto non hanno più alcun senso.
Un mondo con il cielo azzurro.
Il prolisso reverendo
Rev. Stone. Ho deciso di ospitare sul mio sito la tua lettera aperta. Sono sicuro che qualcuno ti risponderà in modo civile. Per conto mio non condivido quasi nulla di quello che scrivi, nemmeno per quanto riguarda i reali effetti dell'albedo indotto dalle contrails. Tuttavia non faccio fatica ad ammettere che quando il cielo è a scacchiera, lo spettacolo in sè non mi entusiasma. Purtroppo però poi incrocio quello che vedo con i dati meteo, le satellitari, le GFS e inizio a divertirmi. Trovo riscontri, azzardo previsioni, mi lascio affascinare dallo spettacolo dell'atmosfera, in cui, le scie di condensazione, giocano il ruolo di comparsa.
BRC
35 commenti:
Primo!
In città (Bologna) le scie non sono numerose, passano a circa 2 km dall'abitato. La foschia in estate è evidente ma non per le scie chimiche ma per l'aria stagnante (siamo nella "bassa") e per l'inquinamento delle auto.
Le scie chimiche non piacciono a nessuno ma non c'è nulla di pericoloso. Come in terra, così in aria, ci sono gli snodi dove si incrociano corridoi aerei, quindi sembra di essere sotto "attacco chimico". Come se uno andasse a vedere uno snodo autostradale.
...non iniziamo a farci i pompini a vicenda....
No, caro Rev.Stone, non ci siamo. Lo dico senza astio e senza cattiveria. Ma leggo nelle tue premesse una frase precisa: "Ebbene, se sospendiamo per un istante tutte le nostre conclusioni e le loro implicazioni. Se sospendiamo i giudizi ed i pre-giudizi ...". Bene, ma dopo troviamo le solite trite e ritrite argomentazioni, magari offensive, ed i soliti luoghi comuni: "nemmeno quello subdolo ed antipatico come l’iperattivissimo", "...le Istituzioni ed il Potere, che per definizione sono corrotti e corruttori.", "Come puoi schierarti con i militari, da sempre dediti solo ed unicamente al dolore e alla sofferenza.", e così via.
No, non c'è niente di diverso dal solito.
Ma in particolar modo mi mi suonano stonate tutte le cose dette sulla scienza, anzi, sullo "scientismo". Io non so che persona sei, che attività hai o come vivi la tua vita. Però so per certo che in ogni momento della tua giornata tu attingi copiosamente ai frutti di questo "scientismo". Anche quando usi il PC ed internet per disprezzarlo.
Ed infine permetti anche a me un trito e banale luogo comune. Conosco un paio di persone "affascinate" dalle scie chimiche. Sono i classici "fighetti" benestanti ma inc***ati con il sistema (prechè fa tendenza) che non hanno problemi e ben poco da fare durante il giorno. La mia vecchia nonna, nata all'inizio del secolo scorso, ne avrebbe parlato così: "avrebbero bisogno di un paio di anni di fame a lavorare la terra".
ma quanto è lunga !? O_O se avrò tempo la leggerò e risponderò (civilmente).
Mi sembra che nessun "debunker" abbia mai detto che le "scie di condensazione" non esistono e "l'inquinamento" derivante dalla combustione di carburante aereo sia una invenzione. Neanche si sta discutendo se queste due cose producano effetti (da dimostrare) più o meno dannosi al clima.
Bene...ed una volta appurato questo?
Misuriamo le quote ad occhio?
Facciamo le analisi all'acqua dei fiori?
Non stiamo scomodando gli apparati statali, i militari e le forze oscure della scienza quando calcoliamo "esattamente" una tangente o quando interpretiamo le immagini dei satelliti.
Scusa Rev ma non vedo nessun buonsenso in quello che dici.
Madre natura (o il buon Dio) ci ha dato la vista, il tatto, l'olfatto, l'udito ed il gusto....ma anche un cervello che nei secoli ha sviluppato dei ragionamenti e degli strumenti per potenziare questi sensi e per non cadere nei loro tranelli...perchè non usarli?
In nessun modo, nello scontro che ci divide, stiamo parlando di filosofia, di arte o di religione...si sta parlando di matematica, di fisica ed altre cosette che non ammettono giri di parole e opinioni...se poi vogliamo discutere di che tempo farà domani, beh..."tempo, cul e siori i fa quel che vol lori"
Hedges
Tante belle parole, ma ben poca sostanza.
Galilei, Bruno e Tesla sarebbero stati "uccisi dalla scienza"?!? Scusate, ma non mi pare sia così. Galileo e Bruno furono perseguitati, ma dalle istituzioni religiose, non certo 'dalla scienza'. E Galileo Galilei, dopo l'abiura, fu lasciato in vita, tanto che morì a quasi 80 anni (che per il XVII secolo era un'età notevole...e comunque questo non giustifica il vaticano...). Quanto a Tesla, i cospirazionisti amano dipingerlo come 'perseguitato' e 'dileggiato' per le sue 'idee rivoluzionarie e antiscientiste', ma in realtà basta guardare il suo lavoro per capire come le sue teorie fossero ben inserite nel quadro scientifico dell'epoca. Quanto alla 'persecuzione', Tesla in vita fu premiato diverse volte, e fu per anni vicepresidente della IEEE (Institute of Electric and Electronic Engineers), e dopo la sua morte a lui sono stati intitolati molti premi scientifici nonchè l'unità di misura internazionale del flusso di campo magnetico. Non esattamente la mia definizione di 'persecuzione'. E, per inciso, anche lui visse fin quasi a 90 anni...
Quanto al cielo azzurro 'bucolico ricordo', nel mio personale caso tale 'ricordo' risale all'altro giorno: cielo azzurrissimo. Ovviamente gli aerei passavano lo stesso, semplicemente le condizioni meteo non erano adatte alla persistenza delle contrails. Condizioni meteo, sig. reverend: ogni tanto dovrebbe farci caso...
E' ovvio che il buon Reverend voglia 'abbandonare giudizi e pregiudizi' (nonchè dati oggettivi e scientifici) e 'non rivolgersi alla mente' ma 'al cuore': solo abbandonando ogni dato e disattivando ogni processo cerebrale si può credere a una fola come quella delle 'scie chimiche'.
Notare anche questo passaggio illuminante: Questo è all’origine del fatto che io NON odio il debunker, nemmeno quello subdolo ed antipatico come l’iperattivissimo. Provo pena per lui e per tutti i suoi adepti. La stessa pena che si prova per il parente sfortunato o per l’amico nei guai…la mia empatia mi permette di capire che costoro non hanno colpe, esattamente come non ne ho io. . Grazie, sig. Reverend, ma la sua 'pena' può tenerla per sè. Mi fa piacere vedere la considerazione in cui tiene coloro che la pensano diversamente da lei: non sono cattivi, solo 'sfortunati', 'nei guai', non capiscono, poverini...comunque, mi spiace dirglielo, sig. Reverend, ma lei ha sicuramente almeno una colpa: quella di aver propagandato sciocchezze senza aver nemmeno provato a verificarne la falsità, malgrado gli strumenti per fare questo fossero a sua disposizione.
Ci sarebbe da dire anche sulle solite tiritere, copiaincollate da qualche sito di creazionisti, sulla scienza 'dogmatica' che 'non cambia' (ovviamente, ciò non impedisce al sig. reverend di sfruttarne i benefici...), ma direi che ho sprecato già abbastanza tempo su questo...
partiamo da presupposti sbagliati. manca una certa coerenza.
l'idea della matrice parte dal fatto che noi percepiamo il mondo attraverso i nostri sensi. se uno di questi sensi va a puttane, anche la percezione della realtà va a puttane. e ci può anche stare questa definizione di percezione della realtà, basta inserirci anche altro oltre ai 5 sensi, ovvero la memoria e l'interpretazione soggettiva a quello che percepiamo.
detto questo, se io e te guardiamo un oggetto e io lo vedo rosso e tu lo vedi blu, uno dei due (o entrambi) canna valutazione.
tu parti dal presupposto che siano gli altri a cannare. tu dici che osservando il cielo è innegabile questo scempio. io ti dico che 20 anni fa, quando ero piccino, con gli amici si restava a bocca aperta a guardare le scie degli aerei, immaginando di andare a fare anche noi il top gun.
chi sbaglia? tu dici che sbaglio io. non sei disposto ad accettare contraddizioni. se ti portassi delle prove, ne metteresti subito in dubbio la credibilità con critiche che per la loro natura non possono essere contestate (se dici che la matrice può produrre un falso perfetto in qualsiasi momento, o ti dò ragione o accantoniamo questa idea). dove possiamo andare? al mio cuore? il mio cuore pulsa. ci passa dentro il sangue. cosa dovrebbe risponderti? bum bum? il cervello ragiona, registra e ricorda e ti dà solo risposte che non vuoi.
quindi, si rimane ancorati ad una soggettività che impedisce di trovare un punto di incontro differente dall'accettazione supina dell'idea altrui.
a dire il vero, un sistema per risolvere la questione esiste, basta trovare un sistema oggettivo per percepire e registrare. e a dire il vero esiste, è a quello che la "scienza" serve, ma se tu la scarti perchè sostieni che non è credibile, cosa possiamo fare? devo fidarmi del fatto che la tua percezione è "libera", che il tuo cervello la filtra oggettivamente, che la tua memoria è infallibile e che tu me la riporti fedelmente? su che basi?
Rev. Stone tu dici :
"Ebbene, se sospendiamo per un istante tutte le nostre conclusioni e le loro implicazioni. Se sospendiamo i giudizi ed i pre-giudizi e ci limitiamo ad osservare quel che vediamo"
E qui puo' andar bene, pero' poi sostieni che e' inequivocabile che le scie modificano il clima e sono pericolose.
Qui contraddici quanto dici prima perche' gia' esprimi un giudizo di merito (le scie sono pericolose), cosi' non va bene perche' metti come punto di partenza cio' che e' il tuo punto di vista e di coloro che credono nelle scie chimiche.
parole sante, quelle del reverendo. a questo punto dobbiamo proibire l'utilizzo degli aerei, così avremo il cielo limpido di un tempo e nessuna scia, né chimica né di condensazione. be' forse non è sufficiente... dovremmo anche proibire tutte le produzioni industriali ed energetiche inquinanti. poi ce ne torniamo nella caverna, tutti seduti intorno al fuoco... e decidiamo chi di noi deve essere sacrificato, perché un sistema non tecnologico non può supportare l'intera attuale popolazione umana.
No Michele, il fuoco non va bene, i prodotti della combustione inquinano
The Foe-Hammer ma il fuoco non è un prodotto dell'uomo, quindi pensavo che fosse permesso, nella visione revstoniana del mondo... certo non bisogna abbattere gli alberi, ma raccogliere solo i rametti secchi per alimentarlo
Il Reverendo ha già avuto modo di leggermi in un paio di commenti da Darko. Spero abbia letto quello mio di ieri qui.
Qualcuno può avvisare il Rev.do che avendo pubblicato una lettera aperta su un sito moderato può leggere le risposte nel mio blog?
Mi piacerebbe sapere cosa ha spinto il Rev a scrivere questa lettera. Mi sarebbe piaciuto fargli anche altre domande, ma la prima cosa che ho letto su sciechimiche.org è che i "noncredenti" non sono graditi e sono pregati di stare alla larga dal forum. Chissa come mai adesso si rivolge al "cuore del debunker". Resto perplesso.
L’unica chiave di volta a me nota per uscire da quest’empasse consiste nel sovvertire il Sistema comportandosi in un modo che egli non ha previsto…stupirlo con un comportamento non codificato, non conforme.Speravo che dopo questa premessa il reverendo si sarebbe messo a usare il cervello.
L’unica chiave di volta a me nota per uscire da quest’empasse consiste nel sovvertire il Sistema comportandosi in un modo che egli non ha previsto…stupirlo con un comportamento non codificato, non conforme.
"Speravo che dopo questa premessa il reverendo si sarebbe messo a usare il cervello."
io invece ho capito subito che si è visto troppe volte Matrix
Data al lunghezza della lettera aperta, dovrei rispondere con un'altrettanto lunga riflessione, ma francamente non ne ho il tempo.
Mi limito ad osservare, dall'introduzione, che il DNA non e' assolutamente un'antenna. E' isolante, e quindi anche se ha una forma a spirale non assomiglia in nessun modo ad una bobina. Non c'e' verso di mandare onde radio (o ultravioletti duri, visto che le lunghezze d'onda dovrebbero essere sulla decina di angstrom) in modo che siano "ricevuti" dal DNA. Ma si sa, basta guardare ad occhio, non complichiamoci la vita con conti di elettromagnetismo.
Sulle scie quale che sia la sua natura. Certo che c'e' chi si preoccupa dei suoi effetti sul clima. Come c'e' chi si preoccupa dell'influenza sul clima dl particolato, naturale ed artificiale. E per questo e' accusato da alcune persone di far parte del grande complotto delle scie chimiche.
Sappiamo che le scie comportano un aumento della copertura nuvolosa di circa l'1% (a spanne, il numero preciso non lo ricordo). Danno particolarmente noia agli astronomi, soprattutto in prospettiva, e quindi i mie colleghi han gia' cominciato a protestare. Ma dubito serva a qualcosa, e' piu' importante osservare il cielo o il trasporto aereo di massa?
Osserviamo il cielo, ma davvero, senza preconcetti. Certi giorni contribuiscono molto di piu' dell'1%, anche il 5-10%, ma la maggior parte delle giornate le scie sono corte, i cieli azzurri esistono ancora, eccome. Altri giorni ci sono le scie e subito dopo una copertura NATURALE, che ci sarebbe stata anche senza gli aerei (che han solo contribuito ad accelerarla). Impariamo a distinguere le nubi originate da un aereo e quelle nate per i fatti loro. Facciamo filmati in time lapse, sono istruttivi.
E poi i post-giudizi diamoli, quando abbiamo raccolto le informazioni. Stabilire che quelle sono scie chimiche e poi cercare le prove in analisi tarlocche dell'acqua, interpretando in modo bislacco la descrizione di programmi di ricerca o di accordi internazionali, sono pre-giudizi.
Rev.Stone avrebbe risparmiato molto tempo a se stesso e a chi lo legge se avesse semplicemente scritto «sediamoci intorno ad un tavolo e parliamone».
Inoltre sarebbe stato molto più efficace per far venire a qualcuno la voglia di dargli retta.
Perché?
Con quel preambolo su Matrix ci fa la figura dello svalvolato: ben pochi hanno tempo da perdere con i fuori di testa.
Descrivendo se stesso e chi la pensa in modo analogo a lui come “risvegliati” e gi altri come una massa di pecoroni imbecilli da convertire, ci fa la figura di quello che si crede una un essere superiore, un eletto per intercessione divina: ben pochi hanno tempo da perdere con i montati, i megalomani e chi si crede “unto dal Signore”.
Invitando ad abbandonare i pregiudizi per poi subito dopo snocciolare tutti i suoi, di pregiudizi, come fossero non opinioni ma ovvie verità che senz'altro tutti devono accettare, ci fa la figura dell'ipocrita: ben pochi hanno tempo da perdere con gente che predica bene ma appena gli fa comodo razzola da far schifo (e voglia di farsi prendere in giro da loro).
Affermando che basta guardare una cosa per capire come funziona, dimostra di non avere un cervello degno di questo nome: ben pochi hanno tempo da perdere con dei totali cretini.
Parlando degli effetti delle scie sul clima, dimostra di essere un totale ignorante sull'argomento, visto che gli studi su tale effetto sono stati fatti e continuano tuttora: ben pochi hanno tempo da perdere con boriosi arroganti che pretendono di concionare sopra argomenti a loro del tutto sconosciuti, dall'alto solo della loro sconfinata supponenza e ignoranza in materia.
Un solo pregio gli va riconosciuto, la sincerità: si firma «reverendo» e infatti traspare da ogni sua frase come la sua sia né più né meno che una fede, una religione, una fissazione monotematica e fanatica che non ammette repliche.
Così come traspare chiaramente che lui vede se stesso come un predicatore, un profeta, un portatore di Verità, un fustigatore di costumi e di eresie, un salvatore del mondo.
Se fosse vissuto ai tempi di Galileo probabilmente si sarebbe offerto per accendere la pira su cui bruciarlo: come osava quel laido dissacratore affermare che la Terra si muove attorno al Sole quando è così chiaro che è vero l'opposto? Basta guardare il cielo per vederlo, no? A che servirebbero 'sti telescopi e gli altri astrusi aggeggi che usava Galileo, quando il buon Dio ci ha fornito di occhi, che bastano e avanzano per capire tutto del mondo intorno a noi?
Sicuramente sono strumenti di Satana: al rogo l'infedele, al rogo l'indemoniato!!!
Rev.Stone: "Come puoi schierarti con la scienza tout court, la stessa scienza che ha ucciso galilei, bruno, hamer, reich, tesla e tutti coloro che hanno osato provare a cambiarne le regole."Galilei Galileo: processato dalla Chiesa Cattolica per eresia, morto di vecchiaia
Bruno Giordano: processato dalla Chiesa Cattolica per eresia, morto sul rogo
Hamer, Ryke Geerd: processato da varie Corti di Giustizia (tedesca, austriaca, francese, spagnola) per esercizio abusivo della professione medica, incitamento all'odio razziale et altera, fuggitivo
Reich, Wilhelm: processato per esercizio indebito della professione medica, inventore della teoria orgonica, morto per attacco cardiaco in carcere
Tesla, Nikola: nessun problema con la giustizia, morto di vecchiaia
Ok, dopo aver mescolato geni, scienziati e cialtroni, dopo aver accusato la Scienza di averli uccisi, cosa non vera, dopo aver sollevato solo polvere, ti aspetteresti anche una risposta gentile?
Rev... PUPPA!
Saluti
Michele
Io personalmente ho avuto diversi scambi con Rev Stone. Purtroppo recentemente sono stato parecchio impegnato e non ho più avuto modo di scrivere sul suo forum, dove sto cercando di arrivare almeno ad un punto comune - trovare un modo obiettivo e condiviso di misurazione delle altezze degli aerei.
Pur non essendo ancora riuscito ad arrivare ad un qualsiasi punto di incontro - il Rev Stone ed io abbiamo idee sostanzialmente diverse - devo riconoscergli un livello di correttezza ed educazione raro nell'ambiente.
Altri mi hanno apostrofato con epiteti irripetibili, ma lui almeno è sempre stato corretto ed educato.
Una piccola aggiunta a quanto già detto.
Che senso ha una lettera aperta in un forum dove nei commenti successivi quelli che non sono sulla stessa linea di pensiero sono "troppo stupidi" o "pigliano per il culo" e dove viene da qualcuno ribadito che non sono graditi.
Che dire. Contuniate a divertirvi con i vostri orgoni e le vostre silfi, noi continueremo con il nostro "scientismo", che bene o male permette anche a voi di vivere bene e di spargere le vostre "idee" su internet.
Infine, a proposito della chimica farmaceutiche e delle infami multinazionali: se avete un parente, un amico o un conoscente diabetico, chiedete a lui se senza di esse darebbe ancora vivo.
Ma già, con lo zapper si cura tutto...
Nessuna traccia del rev?
Le scie chimiche sono ormai un dato di fatto,costante e giornaliero non diciamo delle corbellerie...e ricordiamoci tutti che "TUTTI"siamo in corsa verso la stessa meta nessuno è escluso...perchè "TUTTI" respiriamo la stessa aria!!
Su una cosa hai ragione Enzo. Respiriamo tutti la stessa aria. Questo dovrebbe quantomeno attribuire la patente di buonafede a chi non la pensa come voi.
Enzo, c'è gente che si sta muovendo per analizzare quello che sta in una scia: visto che hai a cuore la cosa, te la senti di collaborare?
Ohibò, chi sono questi che vanno lassù a campionare ???
Vado OT ( 'nzomma...) a blog unificati: vista l'ultima perla?
L'ho sempre detto che Matrix è pessima fantascienza. La totale convinzione che percepisco da questa lettera mi dimostra che guardarlo troppe volte fa male, non me ne voglia il rev. Stone (sarà mica lo stesso che anni fa scriveva nella mailing list "streganera", vero?)
L'ho sempre detto che Matrix è pessima fantascienza. La totale convinzione che percepisco da questa lettera mi dimostra che guardarlo troppe volte fa male, non me ne voglia il rev. Stone (sarà mica lo stesso che anni fa scriveva nella mailing list "streganera", vero?)
L'ho sempre detto che Matrix è pessima fantascienza. La totale convinzione che percepisco da questa lettera mi dimostra che guardarlo troppe volte fa male, non me ne voglia il rev. Stone (sarà mica lo stesso che anni fa scriveva nella mailing list "streganera", vero?)
L'ho sempre detto che Matrix è pessima fantascienza. La totale convinzione che percepisco da questa lettera mi dimostra che guardarlo troppe volte fa male, non me ne voglia il rev. Stone (sarà mica lo stesso che anni fa scriveva nella mailing list "streganera", vero?)
L'ho sempre detto che Matrix è pessima fantascienza. La totale convinzione che percepisco da questa lettera mi dimostra che guardarlo troppe volte fa male, non me ne voglia il rev. Stone (sarà mica lo stesso che anni fa scriveva nella mailing list "streganera", vero?)
L'ho sempre detto che Matrix è pessima fantascienza. La totale convinzione che percepisco da questa lettera mi dimostra che guardarlo troppe volte fa male, non me ne voglia il rev. Stone (sarà mica lo stesso che anni fa scriveva nella mailing list "streganera", vero?)
L'ho sempre detto che Matrix è pessima fantascienza. La totale convinzione che percepisco da questa lettera mi dimostra che guardarlo troppe volte fa male, non me ne voglia il rev. Stone (sarà mica lo stesso che anni fa scriveva nella mailing list "streganera", vero?)
Gazie rev. alcune persone non sono ancora pronte ad essere scollegate, tu sei me e io sono te, ricordi?
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