By Straker, at 20 maggio, 2009 15:53 La ricerca di squotimento non ha prodotto risultati.
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mercoledì 20 maggio 2009
COMPLOTTO!!!
venerdì 15 maggio 2009
Lettera Aperta di Rev. Stone (dal sito sciechimiche.org)
Quest’oggi, in occasione di una data particolare e a seguito di una mail sconcertante che ho ricevuto, farò una cosa diversa dal solito e userò questo spazio per rivolgermi direttamente al debunker.
A chi, per necessità o per virtù mi considera oggetto di scherno e costante derisione.
Chi negando l’esistenza di un cosiddetto complotto, nega per estensione persino l’esistenza di ciò che io, come molti, chiamo Matrice, ossia quel “sistema” invisibile che attraverso la costante ipnosi dei 5 sensi attraverso i media, la società, la scuola, le religioni e soprattutto attraverso la nostra meravigliosa antenna naturale che è il meccanismo DNA-RNA ci manipola emozionalmente inducendo in noi pensieri e comportamenti “programmati”.
Tralascerò in questa sede di dilungarmi oltre su questi argomenti, peraltro facilmente approfondibili sulla rete o con qualche lettura dedicata, per focalizzarmi su uno degli aspetti fondamentali del Sistema/Matrice: la sua preservazione.
La Matrice per esistere ha bisogno di polarizzarsi poiché il suo potere è determinato dall’esercizio degli opposti. Questo lo si può vedere in ogni aspetto della realtà: tutto ha il suo contrario…giorno/notte, bene/male, alto/basso, ecc… Questo serve a tenerci lontani dall’essenza della realtà stessa che, lungi dall’essere polarizzata, è in realtà unitaria. Tutto infatti è una cosa unica, ad un dato livello di approfondimento. Concezione che persino la fisica di frontiera sta ammettendo.
La polarizzazione crea lotta e la lotta crea staticità, come esemplificato magistralmente nell’antico simbolo del tao. Ebbene, anche tra i “cospirazionisti” ed i “debunker” si è instaurata una polarità (peraltro sempre più estrema e virulenta) e così facendo entrambe torniamo ad essere congeniali al sistema. Un po’ come accade per gli anticorpi nel nostro organismo, la Matrice contrappone con infallibile costanza ad ogni singolo pensiero od azione, il suo uguale contrario affinché tutto resti immobile. L’effetto di tutto questo è noto a tutti: due visioni del medesimo fenomeno contrapposte ed arroccate sempre più sulle rispettive posizioni… Così, se da un lato c’è la consapevolezza di essere in qualche modo dei “risvegliati” dalla Matrice, dall’altro c’è la fede indissolubile sulle Maschere della Matrice: illuminismo, razionalismo, scientificità ( o, più opportunamente, scientismo).
L’unica chiave di volta a me nota per uscire da quest’empasse consiste nel sovvertire il Sistema comportandosi in un modo che egli non ha previsto…stupirlo con un comportamento non codificato, non conforme. Certo la sua reazione sarà immediata, ma per qualche istante esso si troverà a dover modificare il piano reale stesso per ripristinare l’equilibrio che lo alimenta. Così io oggi mi rivolgo al cuore del debunker, mio presunto nemico e gli dico: Ok, rovesciamo completamente la prospettiva del problema scie chimiche da un altro punto di vista. Dimentichiamoci per un istante dei mille dettagli, del telemetro, delle quote, del bario, dei gigabyte e di tutto il resto. Ripartiamo dal principio. E il principio risiede nell’osservazione umana del cielo.
Ebbene, se sospendiamo per un istante tutte le nostre conclusioni e le loro implicazioni. Se sospendiamo i giudizi ed i pre-giudizi e ci limitiamo ad osservare quel che vediamo, converremmo tutti su un punto specifico e neutrale: il cielo è costantemente solcato da, chiamiamole genericamente, scie che sempre più spesso lo ricoprono a tal punto da formare una vero e proprio velo che filtra la luce solare e modifica sensibilmente il clima. Questa osservazione è oggettivamente fuori da ogni discussione.
È sufficiente osservare quotidianamente il cielo. Ebbene, sempre restando fuori dalla querelle “contrails/chemtrails” tutti saremmo d’accordo nel dire che è uno spettacolo invero deprimente dove non apertamente pericoloso. Il debunker sventola spesso infatti studi più o meno reali/stici sulle implicazioni del traffico aereo sulla qualità dell’aria e del clima. Bene, restiamo su questa frequenza. Continuiamo a non discutere di cosa sono le scie, ma rimaniamo focalizzati sulla loro incontestabile presenza… Io credo che a nessuno di noi piaccia quel che si vede in cielo e credo pure che chiunque dotato di un minimo di coscienza ed empatia si chieda quale tipo di ripercussione a lungo termine può avere un simile costante oscuramento… Ed è proprio qui che la matrice si palesa. Infatti il debunker, preso dal dimostrare che le scie non sono chimiche, finisce con il fare virtuosi voli pindarici che lo portano ben lontano dall’esistenza comunque oggettiva del problema scie e, parimenti, anch’io, spesso preso nel dimostrare la natura chimica del fenomeno, ho speso troppo tempo su rilevazioni e analisi sempre più fine a se stesse. Di nuovo quindi la matrice ci costringe a fissare un singolo albero per non vedere la foresta di cui fa parte.
Di nuovo permettiamo di lasciarci manipolare affinché tutto resti immutato. Io credo in tutta franchezza che serva fare questo piccolo passo indietro per poterne poi fare dieci in avanti. Il negazionista deve convenire sul fatto che le scie sono e restano un grave problema per l’umanità, quale che sia la loro origine. È impensabile dare per accettabile il fatto che il traffico aereo finisca con il mutare il clima terrestre, perché è questo che sta facendo, per non parlare delle conseguenti implicazioni. In questo senso egli dovrebbero dare un po’ meno retta alle rassicurazioni dello status quo e chiedersi in cuor suo se davvero questo cielo è il tipo di cielo che vuole consegnare ai suoi figli…un cielo il cui blu sta diventando rapidamente solo un bucolico ricordo. Stabilito questo, il resto viene da se. Che si tratti di una casualità dovuta ad un aumento indiscriminato del traffico aereo o che sia un progetto atto ad irrorare chimicamente, in realtà poco cambia. In ambo i casi è una vera e propria minaccia per noi ed il nostro ambiente. Ora, come giustamente ci si incazza e si tenta di combattere, chessò, l’inquinamento delle fabbriche, piuttosto che per quello delle automobili, mi sfugge completamente come mai a nessun livello ci si sia sinora indignati per l’orripilante spettacolo del cielo a scacchi che sempre più spesso ci copre la testa.
Mi chiedo come non si possa provare un reale disgusto dinanzi a cieli come quello di questi giorni. Così, e concludo questa mia piccola riflessione, uscire dalla Matrice significa usare il cuore e riconoscerci come fratelli, ognuno dei quali costretto in un “ruolo”. Ognuno dei quali chiuso in un “programma”, non dissimile da quelli del computer. Questo è all’origine del fatto che io NON odio il debunker, nemmeno quello subdolo ed antipatico come l’iperattivissimo. Provo pena per lui e per tutti i suoi adepti. La stessa pena che si prova per il parente sfortunato o per l’amico nei guai…la mia empatia mi permette di capire che costoro non hanno colpe, esattamente come non ne ho io. Ognuno realizza il reale come può e come sa. Ognuno interpreta attraverso la propria cultura, la propria elevazione spirituale e la propria personalità quel che i suoi occhi registrano. Quindi non mi rivolgo al “nemico” che mi deride per le scie, per gli illuminati o perché mi curo con lo zapper e le erbe. Non mi rivolgo alla sua lingua che fa da altoparlante del suo cervello: quella è la Matrice. Mi rivolgo al suo cuore. Amico mio, come puoi schierarti con le Istituzioni ed il Potere, che per definizione sono corrotti e corruttori. Come puoi credere allo zeitgeist della tua epoca, proprio tu che sai benissimo come il Potere manipola la realtà per esistere. L’hai visto con i regimi passati e presenti, ma non riesci a vederlo nel tuo, di regime. Un regime la cui forza risiede nel farti convinto di essere libero. Di non aver bisogno di alcun tipo di ribellione. Un regime che subdolamente ci sta guidando verso un superstato fascista sempre più alienante dove si ammazzano quotidianamente (in mille forme diverse) gli esseri umani e ci si cosparge il capo di cenere per i crimini del passato. Come puoi schierarti con la scienza tout court, la stessa scienza che ha ucciso galilei, bruno, hamer, reich, tesla e tutti coloro che hanno osato provare a cambiarne le regole. La scienza che, per definizione, dovrebbe essere costantemente “in divenire” ed invece è sempre più un dogma che la avvicini pericolosamente alla religione. Come puoi schierarti con i militari, da sempre dediti solo ed unicamente al dolore e alla sofferenza. Come puoi fidarti di coloro che mentono per professione. Di coloro che vivono tutta la vita su una rigida struttura gerarchico-piramidale che ne inibisce i sentimenti e la crescita spirituale. Io non posso credere che tutto questo sia talmente parte di te da preferire la lotta verso di noi a quella verso chi ci opprime e spaventa. Io non posso credere che per te sia più importante deridermi e schernirmi piuttosto che concertare con me un mondo a misura di essere umano. Un mondo dove l’imposizione dei pochi sui molti non serva più, perché tutti hanno raggiunto un’elevazione spirituale per cui il potere, le guerre e tutto il resto non hanno più alcun senso.
Un mondo con il cielo azzurro.
Il prolisso reverendo
Rev. Stone. Ho deciso di ospitare sul mio sito la tua lettera aperta. Sono sicuro che qualcuno ti risponderà in modo civile. Per conto mio non condivido quasi nulla di quello che scrivi, nemmeno per quanto riguarda i reali effetti dell'albedo indotto dalle contrails. Tuttavia non faccio fatica ad ammettere che quando il cielo è a scacchiera, lo spettacolo in sè non mi entusiasma. Purtroppo però poi incrocio quello che vedo con i dati meteo, le satellitari, le GFS e inizio a divertirmi. Trovo riscontri, azzardo previsioni, mi lascio affascinare dallo spettacolo dell'atmosfera, in cui, le scie di condensazione, giocano il ruolo di comparsa.
BRC
Tra Conferenze e Trasmissioni...
...l’art. 121, ultimo comma del Tulps (approvato con RD n. 773/41) vieta espressamente il mestiere di ciarlatano e l’art. 231 del relativo regolamento d’esecuzione, approvato con R.D. n. 635/40, chiarisce - ai fini dell’applicazione del divieto sancito dall’art. 121 - che sotto la denominazione di “mestiere di ciarlatano” va compresa ogni attività diretta a speculare sull’altrui credulità o a sfruttare od alimentare l’altrui pregiudizio, ed esemplifica - quali mestieri che possono rappresentare l’indice di ciarlataneria
- «gli indovini, gli interpreti di sogni, i cartomanti, coloro che esercitano giochi di sortilegio, incantesimi, esorcismi, o millantano o affettano in pubblico grande valentia nella propria arte o professione, o magnificano ricette e specifici, cui attribuiscono virtù straordinarie o miracolose». Tale elencazione non esaurisce tutte le ipotesi di ciarlataneria, ma è meramente esemplificativa, con la conseguenza che è necessaria un'approfondita analisi della fattispecie concreta per verificare se tale attività si sostanzi in un effettivo abuso della credulità popolare e dell’ignoranza.
lunedì 11 maggio 2009
Yes, We Can.
Un post veloce per un commento a caldo (tiepido) sulla trasmissione di ieri sera, andata in onda su LA7. Tutto sommato il mio giudizio è positivo anche se, temo, occorra fare di più.
E per fare di più intendo smontare in modo rigoroso ed inequivocabile a tutti i dogmi sciachimisti e relativa fuffa.
Credo che con lo stesso minutaggio di quel servizio, si sarebbe potuto affrontare la questione con molto più rigore ed efficacia.
Si può fare.
Chi lo può fare?
Noi lo possiamo fare!
Abbiamo le competenze tecniche e scientifiche, conosciamo le tecniche e filosofia dei pataccari e dei loro seguaci. Abbiamo anche un giornalista, o forse anche più di uno. Esperti di montaggio video, di montaggio 3D, gente che conosce bene l'inglese...
Autorevolezza, intelligenza, capacità di comunicazione, bella presenza (astenersi Arturo). Che ci manca?
domenica 10 maggio 2009
Il Disinformatico: Scie chimiche, Mario Tozzi scende in campo#links
Il Disinformatico: Scie chimiche, Mario Tozzi scende in campo#links: "Domenica 10 maggio la trasmissione La Gaia Scienza di La7, in onda alle 21.30, dedicherà un corposo servizio alle scie chimiche, smontandone le tesi di complotto."
venerdì 8 maggio 2009
Il contraddittorio lo garantisco io, Maurizio Decollanz
"Dimenticavo: il contraddittorio lo garantisco io, Maurizio Decollanz, con le mie domande."
Carissimo Decollanz. Noi di Banfer Enemy, insieme a tutta la Società degli Scettici Allegri la vogliamo prendere in parola. Ci auguriamo che le nostre recenti divergenze di opinione le abbiano fatto capire che per noi non è importante chi invita in trasmissione. Ma è invece importantissima la possibilità per intere categorie professionali nel mondo militare, dell'aviazione civile e mercantile, delle forze di polizia ambientali e tantissime altre, di difendersi dalle accuse di genocidio e di complicità in avvelenamento ambientale.
Certamente sarebbe stato meglio invitare degli esperti "sciacondensisti" alla trasmissione perchè un conduttore per definizione non può arrivare ad uno scontro, anche duro, con le affermazioni di un ospite.
Ma tant'è.
Sospendiamo quindi il giudizio in attesa di prendere visione della trasmissione.
martedì 5 maggio 2009
Chi ci ricorda?
Ultimi secondi del filmato.
L'ho visto di sfuggita mentre mangiavo. A momenti soffoco dal ridere.
L'ho visto di sfuggita mentre mangiavo. A momenti soffoco dal ridere.
lunedì 4 maggio 2009
La Risposta in Frequenza di YouTube.
Ciao Paolo, prova a fare il refresh della pagina. oggi mi pare
vi siano un po' di problemi con la banda passante su You-Tube
(almeno da me).
Oops.. un altro lapusus?! Forse dovresti riprendere in mano le dispense della Scuola Radio Elettra, Comandante.
Come la misuri la banda passante di Youtube, in Gigabyte di Watt?
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Infatti, le molecole vengono sottoposte a squotimento ed è per questo che la temperatura sale, come nel forno a microonde. Ciò in aggiunta all'"effetto serra" provocato dallo strato anomalo di copertura elettroconduttiva, che riduce l'escursione termica durante le ore notturne (radiazione infrarossa).